Tool analisi grammaticale online: a cosa servono e quando usarli

Nell’arco della propria vita accademica oppure lavorativa, può capitare, o è capitato, di commettere un errore durante la scrittura di un testo. Può capitare a tutti una svista, magari mentre si scrive velocemente; ma se accade in una email importante o in un brief da inviare al cliente, si rischia di fare brutta figura.

L’italiano è una lingua complicata, e certe costruzioni sintattiche possono destare qualche perplessità. Finché si parla è più semplice discorrere senza grossi intoppi, ma quando si scrive, e si è nella sfera professionale, non ci si può permettere nemmeno un solo errore grammaticale.

Come procedere quando si ha un dubbio? Certo non si può andare a sfogliare il libro di grammatica delle superiori, ammesso che lo si abbia ancora. In aiuto arriva ancora una volta la tecnologia, il web in particolare, che offre tool di analisi grammaticale online, come quello proposto su analisi grammaticale. E’ come avere un insegnante a propria disposizione che corregga i propri testi.

 

Come funziona il controllo di analisi logica

Questi strumenti sono molto semplici e veloci da utilizzare e sono totalmente gratuiti. Nella schermata principale c’è la casella in cui inserire il testo da correggere, e in mezzo minuto si avrà il riscontro. Si può optare per una verifica più o meno approfondita, scelte che richiedono più o meno tempo; scaricando il report, si avrà un testo corretto.

Questo tool corregge anche le parole errate o ripetute e le frasi ridondanti, dando la possibilità di scegliere alcuni sinonimi più appropriati, e la punteggiatura non corretta, che rischia di cambiare senso alla frase. Segnala anche l’eventuale plagio di altri testi online, indispensabile per esempio quando si sta scrivendo una tesi di laurea, o un libro di tipo tecnico; diversamente si rischia di incorrere in una violazione di copyright che può essere davvero dannosa.

 

Strumenti di analisi grammaticale online: a chi servono, perché usarli

L’analisi grammaticale viene insegnata agli studenti già alle elementari e poi si impara a padroneggiare anche durante il periodo delle scuole medie. Durante il periodo di studi, vengono assegnati tanti esercizi di analisi grammaticale per fissare al meglio il concetto.

E’ vero però che con gli anni tante regole imparate più o meno a memoria si dimenticano, o si fa fatica ad attuarle nel concreto. Per questo una strumento online di analisi grammaticale può essere un ottimo alleato.

L’analisi grammaticale infatti non riguarda solo la scuola. Si pensi a quando si scrive una lettera di presentazione da allegare al proprio CV per un nuovo lavoro; scriverla senza errori è fondamentale, anche per un lavoro che magari non prevederà di dover redigere testi. Un grave errore di sintassi o di grammatica potrebbe far eliminare la nostra candidatura.

 

Strumento di analisi grammaticale online gratuito: cos’è l’analisi grammaticale

Per comprendere al meglio come fare l’analisi grammaticale, c’è bisogno prima di capire che cos’è l’analisi grammaticale. E’ un processo mediante il quale si riesce a identificare la categoria lessicale (o categoria grammaticale) di ogni parola calata nel proprio contesto.

Le categorie grammaticali sono 9 (il sostantivo, l’aggettivo, il verbo, il pronome, l’articolo, la preposizione, l’avverbio, la congiunzione e l’interiezione) e possono essere divise in parti variabili e parti invariabili del discorso. Le parti variabili, come suggerisce la parola, sono quelle che “variano” nel discorso e sono: il sostantivo, il verbo, l’aggettivo, il pronome e l’articolo. A causare la variazione sono: il genere (maschile oppure femminile), il numero (singolare o plurale), il tempo e il modo. Le parti invariabili sono quelle che restano sempre uguali nel testo e sono: l’avverbio (di grado o tipo), la preposizione (semplice o articolata), la congiunzione (che unisce le varie parti del testo) e l’interiezione.